Il sito ha avuto il maggiore impulso alla crescita durante gli anni ’60, nell’ambito del Gruppo Montedison, in occasione dell’integrazione con società operanti nel settore quali Montefluos e successivamente Ausimont. Nel sito di Bussi, tra gli anni ’60 e ’70, al polo del cloro e dei cloroderivati si aggiunsero il polo della chimica del piombo (antidetonanti per benzine) della società terza S.I.A.C. e, successivamente, quello dei prodotti perossidati a partire dall’acqua ossigenata e degli intermedi commercializzati per la detergenza (Perborato di Sodio, Silicato di Sodio). Risalgono al decennio 1990-2000 i primi accenni alla diversificazione produttiva del sito nella direzione di linee di prodotti a maggior valore aggiunto: in tale periodo è avvenuta la realizzazione del nuovo impianto Eureco (nuova molecola sbiancante-sterilizzante).